Nel Var, un’operazione di furto di carburante audace è stata recentemente rivelata. Due individui sono stati arrestati dopo aver riuscito a hackerare una pompa di benzina in una stazione di servizio, utilizzando un semplice magnete per siphonare migliaia di litri di carburante. Il danno causato ammonta a 12.000 euro, mettendo in luce l’ingegnosità insospettata dei malfattori nella loro ricerca di profitti illeciti.
Lo scorso 15 agosto, un’operazione di furto di carburante di vasta portata è stata sventata in una stazione di servizio di Cuers, nel Var. Due uomini sono stati fermati mentre si erano resi protagonisti di una manipolazione audace delle pompe di benzina. Grazie a un semplice magnete, sono riusciti a siphonare migliaia di litri di carburante, causando un danno valutato in 12.000 euro.
Il modus operandi
Questo furto spettacolare si basa su una tecnica poco convenzionale. I sospetti sono riusciti a hackerare la pompa di benzina utilizzando un magnete per manipolare i contatori della stazione di servizio. Bloccando il meccanismo di conteggio, hanno potuto approfittare del carburante quasi gratuitamente, sfuggendo temporaneamente al controllo dei dispositivi di sicurezza abituali.
Un arresto in flagranza di reato
Il culmine di questa vicenda si è verificato mentre gli agenti di sicurezza della stazione di servizio osservavano comportamenti sospetti. Allertata, la polizia è intervenuta rapidamente e ha arrestato i due uomini in piena azione. Questi sembravano completamente a loro agio, convinti di riuscire nella loro impresa senza essere notati.
Consequenze giudiziarie
Dopo il loro arresto, i due individui sono stati posti in custodia e sono stati oggetto di un’indagine approfondita. Le autorità giudiziarie hanno rapidamente proceduto all’accusa dei sospetti per furto e truffa. L’uso di tecniche ingegnose per commettere questo reato solleva interrogativi sulle vulnerabilità dei sistemi di sicurezza delle stazioni di servizio.
Un fenomeno preoccupante
Questo furto di carburante non è un caso isolato nella regione. I servizi di polizia hanno segnalato un aumento degli atti di hacking e furto in diverse stazioni di servizio del Var. Questo fenomeno allarmante invita gli operatori delle stazioni a rafforzare i propri dispositivi di sicurezza per contrastare tali pratiche.
Reazioni delle autorità locali
Le autorità locali, di fronte a questa situazione, hanno espresso la propria preoccupazione e sottolineato la necessità di una collaborazione maggiore tra i servizi di polizia e i gestori delle stazioni di servizio. Sono in fase di valutazione iniziative per migliorare la sensibilizzazione e la prevenzione dei furti, al fine di proteggere i beni e prevenire che tali pratiche diventino la norma.
- Localizzazione: Stazione di servizio a Cuers, Var
- Modalità operativa: Hackeraggio di una pompa di benzina
- Materiale utilizzato: Magneti
- Volume totale rubato: 12.000 euro di benzina
- Data dell’arresto: 15 agosto
- Numero di sospetti: Due uomini
- Conseguenze: Arresto in flagranza di reato
- Indagine: In corso da parte delle autorità competenti