Nel cuore della Provenza-Alpi-Costa Azzurra, nel dipartimento del Var, si nasconde una cappella dimenticata che merita di essere riscoperta. Eloquent testimone di un passato ricco di storia, questo edifico insolito, concepito dall’artista visionario Jean Cocteau, ha attraversato decenni di abbandono prima di rinascere dalle sue ceneri. Vi immergerete nella straordinaria storia di questo santuario, la cui architettura singolare e gli affreschi evocativi esplodono di colori e raccontano racconti ancestrali. Un viaggio affascinante vi attende alla scoperta di questo scrigno di patrimonio spesso poco conosciuto.
Nel cuore della Provenza-Alpi-Costa Azzurra si cela un tesoro nascosto: la cappella Notre-Dame-de-Jérusalem, spesso lasciata nell’oblio eppure impregnata di una storia affascinante. Concepite dal famoso artista Jean Cocteau, questa cappella ha conosciuto una vera rinascita dopo anni di abbandono. Venite a scoprire la storia di questo monumento unico, la sua concezione artistica, così come la sua resilienza di fronte alla prova del tempo.
Le origini della cappella
La storia della cappella Notre-Dame-de-Jérusalem inizia con una richiesta inaspettata dal Vaticano, che desiderava erigere un santuario dedicato all’ordine del Santo Sepolcro a Fréjus. Nel 1961, è a Jean Cocteau, artista ampiamente riconosciuto per il suo lavoro unico nella pittura e nella decorazione, che viene affidato questo progetto. Nel 1962, l’artista prende quindi la decisione di intraprendere questo progetto che segnerà gli ultimi anni della sua vita creativa.
La creazione e l’eredità di Cocteau
La prima pietra della cappella viene posata nel 1963, anno della morte di Cocteau. Questo luogo sacro diventa così una delle ultime opere di questo poeta, pittore e designer. Sebbene Cocteau non sia presente per vedere il completamento della cappella, ha lasciato un’impronta indelebile su questo edificio, con oltre 150 schizzi e studi che guideranno la sua esecuzione. Dopo la sua morte, è Édouard Dermit, il suo compagno, a portare avanti il progetto fino al termine nel 1965.
Un’architettura e una decorazione inedite
La cappella si distingue per il suo stile grafico unico, sia innovativo che eclettico. La decorazione interna è sorprendente per i colori vivaci, con un pavimento blu ornato di croci rosse che si intrecciano armoniosamente. I mobili, come il piccolo altare in pietra, così come i disegni che costellano le pareti, si ergono come una vera ode all’opera di Cocteau. Ogni dettaglio invita a un viaggio sensoriale, rivelando l’anima dell’artista.
Dai difficili inizi alla riscoperta
sfortunatamente, dopo il suo completamento, la cappella cade nell’oblio e subisce un periodo di declino. Dal 1965 al 1989, la cappella è totalmente abbandonata, la sua bellezza è poco a poco offuscata dal tempo. Solo alla fine degli anni ’80 il comune di Fréjus si rende conto della ricchezza di questo patrimonio. Nel 1989, la cappella riconquista finalmente il suo status, segnando l’inizio di una nuova era per questo luogo carico di storia.
Gli sforzi di restauro e di conservazione
Un anno dopo la sua riapertura, vengono intrapresi lavori di restauro per ridare alla cappella il suo splendore di un tempo. Realizzata in arenaria verde locale e ornata di tegole provenzali, la sua struttura ottagonale è un omaggio all’architettura tradizionale della regione. Le magnifiche vetrate delle porte, che lasciano intravedere una galleria ad archi, portano una nota di leggerezza a questo spazio sacro. Questa riabilitazione è fondamentale per valorizzare questo edificio inscritto nel paesaggio culturale varois.
Un luogo di culto e d’arte
La cappella Notre-Dame-de-Jérusalem non è solo un edificio religioso, ma anche un vero museo vivente delle idee e delle ispirazioni di Cocteau. Gli affreschi e le mosaici, realizzati da artisti contemporanei, devono la loro esistenza alla visione unica del creatore. Oggi, i visitatori possono ammirare rappresentazioni dei legami tra la spiritualità cristiana e lo spirito delle crociate, arricchendo così la loro esperienza in questo luogo emblematico.
Da scoprire assolutamente
La cappella è aperta tutto l’anno e propone un tariffa di ingresso molto accessibile. Con la sua ricchezza storica, artistica e spirituale, costituisce un vero gioiello da scoprire nel Var. Che si tratti di appassionati d’arte, di storia o di patrimonio, la cappella Notre-Dame-de-Jérusalem è una destinazione imperdibile.
- Creazione : Immaginata da Jean Cocteau nel 1962 su richiesta del Vaticano.
- Costruzione : La prima pietra viene posata nell’anno della morte dell’artista, nel 1963.
- Terminata da : Édouard Dermit, che completa il progetto nel 1965.
- Stile : Architettura ottagonale, decorata con mosaici e vetrate uniche.
- Abbandono : Rimasta in abbandono dal 1965 al 1989, poco conosciuta dal grande pubblico.
- Recupero : La città di Fréjus riporta alla luce la cappella nel 1989.
- Restauro : Lavori realizzati nel 1990 per ridare splendore e autenticità.
- Temi artistici : Gli affreschi evocano la Passione di Cristo e i cavalieri delle crociate.
- Visite : Aperta tutto l’anno, ingresso a 3 euro, gratuito per i minori di 18 anni.
- Luogo : Situata in piena natura, nelle vicinanze di Fréjus, nel Var.