Da sabato, il comune di Saint-Tropez è sotto shock. Forti piogge torrenziali e allagamenti hanno colpito il Var, portando all’evacuazione di diversi abitanti e alla chiusura di numerose strade. L’episodio mediterraneo ha causato un vero e proprio disastro sul territorio, con accumuli di pioggia che superano i 150 mm in alcune zone. I soccorsi sono mobilitati per affrontare questa situazione di emergenza, mentre le condizioni rimangono preoccupanti nei comuni circostanti.
Le intemperie che si sono abbattute sul Var dal 26 ottobre 2024 hanno provocato scene di caos a Saint-Tropez. Forti piogge torrenziali hanno sommerso il comune, portando a evacuazioni degli abitanti e alla chiusura di diverse strade. Questa crisi meteorologica mette in luce le sfide crescenti legate al clima e sottolinea l’urgenza di agire di fronte a queste catastrofi naturali sempre più frequenti.
Un episodio mediterraneo devastante
Il Var è attualmente in allerta arancione per “piene” prima che l’episodio mediterraneo colpisca severamente la regione. Nel giro di 24 ore, sono stati registrati circa 100 mm di pioggia sul territorio, mentre alcune località come Puget-sur-Argens hanno registrato precipitazioni che raggiungono i 150 mm. Questi numeri parlano da soli e illustrano l’ampiezza della catastrofe.
Abitanti in difficoltà
Di fronte all’innalzamento delle acque, gli abitanti situati nella piana dell’Argens hanno dovuto essere evacuati verso centri di accoglienza. Le squadre di soccorso si sono mobilitate sin da sabato sera, rispondendo a più di 800 chiamate d’emergenza. Interventi spettacolari sono stati necessari per salvare persone intrappolate nelle proprie case o bloccate nei propri veicoli.
Strade chiuse e accessibilità ridotta
Le strade provinciali hanno subito gravi conseguenze, con numerosi passaggi allagati o ostruiti da detriti. Questa situazione ha costretto le autorità a procedere alla chiusura di diversi assi stradali, rendendo gli spostamenti estremamente difficili. La polizia municipale ha inoltre limitato l’accesso ad alcune zone del centro per garantire la sicurezza dei cittadini.
Saint-Tropez al centro della tempesta
Il famoso comune di Saint-Tropez è stato particolarmente colpito, specialmente intorno al porto dove l’acqua ha invaso le strade, toccando esercizi emblematici come il caffè Sénéquier. Le immagini di questa crisi mostrano una città in balia dell’allagamento, sollevando interrogativi sull’adattamento delle infrastrutture di fronte a questi eventi climatici sempre più frequenti.
Un miglioramento atteso, ma i rischi persistono
Sebbene la notte di sabato a domenica abbia portato una pausa temporanea, sono attese nuove piogge. Le previsioni meteorologiche indicano che l’episodio delle forti piogge è ormai alle spalle, ma accumuli significativi potrebbero ancora verificarsi, mantenendo il rischio di nuovi innalzamenti dei livelli d’acqua in alcune zone.
Il contrasto tra le bellezze della Costa Azzurra e le realtà delle avversità climatiche è sorprendente. La situazione a Saint-Tropez illustra ancora una volta l’importanza di essere preparati di fronte alle sfide poste dalle catastrofi naturali, che possono verificarsi in qualsiasi momento e avere conseguenze devastanti.
- Intensità delle piogge: Circa 100 mm in 24 ore.
- Evacuazione necessaria: Abitanti trasferiti verso centri di accoglienza.
- Strade impraticabili: Chiusura di diversi assi provinciali.
- Aree colpite: Golfo di Saint-Tropez, in particolare Gassin e Grimaud.
- Intervento dei soccorsi: Oltre 600 pompieri mobilitati.
- Situazione di emergenza: Chiamate di assistenza superiori a 800.
- Caffè Sénéquier: Commerci al limite delle inondazioni.
- Previsioni meteorologiche: Miglioramento atteso nonostante nuove piogge possibili.
